Alla fine ci sono tornato
di Marco Mantello
C`era scritto all`ingresso
-Attendere prego- ma io
sono entrato lo stesso
C`erano vecchie dappertutto
sulle panche, in mezzo al prato
ogni posto era occupato
erano vecchie dopo tutto
Così alla fine mi sono detto
sì, insomma, ho camminato
E mentre pensavo
che certo in Germania
è diversa la vita
una vecchia di quelle mi ha chiesto
se sapevo per caso
dove diavolo fosse finita
Si era persa e da un po`
non riusciva a trovare l`uscita
***
Alla fine ci sono tornato
per guardare certe lapidi marroni
per sapere che era il mille e settecento
per vedere bene quelle
che portavano le croci
e le altre con segni più strani
per distinguere i morti buoni
dai morti umani.
Era un prato e c`era tutto
anche il fiore calpestato
e i bambini cosa-mangi
concimavano pezzi di terra
mentre quelli perché-piangi
perdevano l`ultima guerra
dietro un albero spezzato
C`era tutto, proprio tutto
su quel prato
alla fine quel luogo misterioso, che ci attende tutti, aprirà le porte anche a noi e non importa se in Germania o altrove.