L’odorino del mare

Pubblichiamo una recensione di Giulio Milani su «Morte dei Marmi» di Fabio Genovesi (Laterza).

di Giulio Milani

L’alta toscana è marca di confine dallo spazio antropologico polarizzato. Abbiamo già trattato l’argomento nelle note al testo di Marco Rovelli “Il contro in testa. Gente di marmo e d’anarchia”. Ritroviamo aspetti non dissimili, ma qui per così dire traslocati dalla montagna al mare – con tutto quel che ne consegue in termini di mitologia e di stile – nel libro “Morte dei Marmi” di Fabio Genovesi, sempre pubblicato nella collana Contromano della Laterza (collana che si conferma, tra alti e bassi – più alti che bassi, a mio avviso – una delle migliori operazioni editoriali degli ultimi anni, specie per la valorizzazione dei nostri narratori italiani trenta/quarantenni).