Intervista a Bernardo Valli
di Francesco Pacifico pubblicato 5 Aprile 2014 · 2 Commenti
Questa intervista è uscita su IL a maggio 2013. (La foto è di Marco Visini.)
Vive a Parigi dal 1975 e mi colpisce che un uomo che ha raccontato i più grandi eventi storici e conflitti mondiali degli ultimi cinquant’anni si dichiari legato alla città da motivi puramente letterari: “Io sono un lettore, un lettore non studioso, un lettore-lettore. In questo quartiere”, il nono arrondissement, siamo a casa sua, in salotto, in un mattino di fine marzo freddo e coperto, “c’è tutta la letteratura francese dell’Ottocento. C’è l’Education Sentimentale, a Rue des Martyrs e via del quattro settembre… Flaubert abitava a Rue Herold, quando veniva da Rouen. Dov’è il museo della vie romantique viveva un pittore, che era il pittore dell’imperatrice Sissi, da lui veniva Lamartine, veniva Turgenev, veniva George Sand, era un luogo d’incontro. Se guarda nei romanzi di Balzac c’è ogni strada del quartiere, sono tutti luoghi della commedia umana. I racconti di Bel Ami alla Trinité, è lì che lui seduce la padrona, e lui abitava qua… Zola abitava qui. Voglio dire, qui c’è stato tutto quello che io ho letto da ragazzo… Cos’era la casa di un borghese della pianura padana nella mia giovinezza? C’erano tutti i romanzi francesi. Secondo me questa è la spiegazione per la quale io vivo bene a Parigi. Ha poco a che fare con la Francia di oggi”.
Categoria giornalismo, interviste · Tag Amerigo Bario, Angelo Rozzoni, Arbasino, Balzac, Bernardo Valli, Carlo Emilio Gadda, Cesco Tomaselli, Clerici, Conrad, De Gaulle, Egisto Corradi, Flaubert, Francesco Pacifico, George Sand, Giancarlo Fusco, Gianni Brera, Giusti Del Giardino, Goffredo Parise, Indira Gandhi, Italo Calvino, Lamartine, Lin Biao, Monsignor Pisoni, Musil, Nino Nutrizio, Pandit Nehru, Pérez Jiménez, Peron, Pietro Citati, Tiziano Terzani, Tommaso Besozzi, Turgenev, Zola
Commenti recenti
Stato dell’arte e proposta teorica
Stato dell’arte e proposta teorica