di Vanni Santoni pubblicato 19 giugno 2017 · 3 Commenti
Questo pezzo è uscito su Linus, che ringraziamo. Il mercato italiano del fumetto è oggi il quarto al mondo e cresce del 37% annuo, secondo le stime più recenti dell’AIE, per un valore (secondo una stima indipendente di Matteo Stefanelli dell’Università Cattolica di Milano) di circa 200 milioni di euro. Un dato tanto più significativo […]
Categoria approfondimenti, editoria, fumetto, interviste · Tag Alessandro Tota, autoproduzioni, bao, bianca bagnarelli, Bilbolbul, Bonelli, canicola, Coconino, comics, delebile, Dr. Pira, fiere del fumetto, fumetto italiano, fumetto popolare, gianni pacinotti, Gipi, graphic novel, intervista, Linus, lucca comics, mainstream, Manuele Fior, prima o mai, Ratigher, scottecs, treviso comics, Tunué, Underground, zerocalcare
Fumetti dal futuro è un documentario sull’autoproduzione che già da un po’ di mesi sta girando per vari festival del fumetto, riuscendo a destare interesse e dibattito. In occasione di Lucca Comics è stato proiettato ben due volte: una all’interno della kermesse ufficiale, l’altra al Borda!Fest ovvero “l’altro festival del fumetto di Lucca”, indipendente e autorganizzato. Soprattutto in quest’ultima occasione la discussione si è fatta ancor più accesa e partecipata, un po’ perché al Borda l’autoproduzione è di casa e quindi un tema molto sentito, ma anche per la presenza fisica alla proiezione di molti “addetti ai lavori”: fumettisti, editori indipendenti, giornalisti, organizzatori di festival, etc.
Tra loro non potevano certo mancare i quattro autori protagonisti del documentario: Ratigher, Alessandro Baronciani, Dr. Pira e Maicol&Mirco. Chi però più di tutti si è preso la scena è stato Valerio Bindi: uno dei fondatori del Crack! (il festival di autoproduzione più importante d’Italia, che si svolge ogni anno a Roma dentro il Forte Prenestino). Tutto ruota intorno alla dicotomia autoproduzione/case editrici, la quale trova il suo picco più alto proprio alla fine della pellicola, quando Maicol&Mirco conclude con queste parole: “L’autoproduzione sopperisce ai difetti delle case editrici”.
Si avvicina Lucca Comics And Games (28 ottobre – 1 novembre) e come ogni anno di questi tempi valanghe di graphic novel si apprestano a invadere prima gli stand del festival e subito dopo o in contemporanea le librerie nazionali. Perché sì, cosplayer a parte, la fiera toscana continua a rappresentare l’evento più importante per tutta l’editoria che ruota intorno ai fumetti, dalle autoproduzioni ai grandi gruppi editoriali.
Tra tutto questo fiorire di opere spicca senz’altro il nuovo libro di Nicolò Pellizzon, Horses, omaggio a Patti Smith sin dal titolo. Sulla copertina, coloratissima, non sarà difficile accorgersi che le due figure disegnate in primo piano – i due protagonisti del libro –alludono “doppiamente” allo scatto con il quale Robert Mapplethorpe immortalò la cantante newyorkese donando a quel disco una potenza immaginifica unica, dettando le linee estetiche dell’immaginario punk che sarebbe sorto subito dopo nella New York di metà anni Settanta. Addirittura il personaggio di sinistra, Johnny, è quello che più ricorda Patti, mentre Patricia, a sinistra, somiglia tantissimo proprio a Mapplethorpe.
Questo pezzo, in parte rivisto, è uscito sul Mucchio.
Nel 1990 Pier Vittorio Tondelli pubblica dunque Un weekend postmoderno, in cui tutta la materia da lui osservata (e vissuta in prima persona, come scrittore e come uomo) converge: motivi letterari, incontri, passioni musicali. Gli anni Ottanta si erano chiusi da pochi mesi, ma trovarono subito la loro più autentica narrazione: un racconto quasi-live.
Occhi che osservano Dyane o Vespe che sfrecciano nelle città emiliane cariche di ragazze e ragazzi, occhi che contemplano il colore dei tetti di Modena dal finestrino di un aereo. In viaggio per l’Europa, da Amsterdam a Vienna a Barcellona e Berlino. La ricognizione della fauna artistica in Italia. Il microcosmo strapaesano, cartoline da Correggio e Carpi. La letteratura americana, quella di Jack Kerouac e William Burroughs e John Fante, e così via.
Categoria approfondimenti, fumetto, letteratura, libri, musica, società · Tag Andrea Provinciali, Bret Easton Ellis, Christopher Isherwood, Daniele Brolli, Dave Eggers, Dr. Pira, Fulvio Panzeri, George Saunders, Giorgio Carpinteri, Igort, Jack Kerouac, Jay McInerney, Liborio Conca, Marcello Jori, Massimo Iosa Ghini, Micol, Nicola Corona, Pier Vittorio Tondelli, Ratigher, Stefano Tamburini, Tanino Liberatore, Tuono Pettinato
di minima&moralia pubblicato 3 marzo 2012 · 1 Commento
Si svolge in questi giorni a Bologna il Festival Internazionale del Fumetto Bilbolbul, arrivato quest’anno alla sua sesta edizione. Il Festival, voluto e curato dall’Associazione Culturale Hamelin, propone una programmazione serrata di mostre, incontri con gli artisti, proiezioni animate, performance, laboratori per adulti e bambini, e ospita illustratori e fumettisti provenienti da tutta Europa. È senz’altro l’occasione annuale per immergersi nella produzione sconfinata e underground del fumetto d’autore e noi di minima&moralia invitiamo, chi è nei pressi, a farsi un giro in quella che è da sempre la capitale della nona arte e lasciarsi sedurre da questa vitale invasione dei comics. Per chi invece è troppo lontano, proponiamo una carrellata di illustrazioni prese dalle principali mostre allestite per il Festival
Categoria fumetto · Tag Adriano Carnevali, Associazione Culturale Hamelin, Atak, Bendik Kaltenborn, Bilbolbul, Blexbolex, Blutch, comics, Dr. Pira, Fabio Sera, Francesca Ghermandi, fumetto, illustrazioni, Isabel Kreitz, Kuš!, Lorenzo Bravi, Magda Guidi, Mara Cerri, Maurizio Ceccato, Valentina Paci
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