Good quotations. Farsi una cultura sulla Lega nel suo momento più basso

Nonostante un editorialista come Filippo Facci proprio oggi scriva sul Post che “Non si illuda chi pensa che la fine di Bossi sia anche la fine della Lega”, l’impressione piuttosto difficile da eliminare è che la caduta rovinosa di Bossi e del suo “cerchio magico” significhi ora come ora l’implosione di quello che fin adesso è stato un partito radicato, identitario, praticamente monolitico.

In questi giorni, i giornali sono stati inondati di analisi storiche su Bossi, panoramiche ventennali, fotogallerie di camicie verdi. Noi volevamo qui invece suggerirvi una serie di piccoli spunti per avere a disposizione un dossier pret-à-porter, prismatico ma funzionale, di quello che è stato probabilmente il più importante movimento politico italiano degli ultimi vent’anni, sicuramente il più duraturo.