L’arte dell’inganno

Pochi oggi ricordano B. Traven, ma tra gli anni quaranta e i sessanta fu una misteriosa celebrità. Considerato all’epoca uno dei massimi narratori americani, i suoi libri furono tradotti un po’ ovunque, uno di questi trasformato in successo cinematografico da John Houston. Praticamente nessuno tuttavia, neanche il grande regista, ebbe modo di conoscerlo. La sua identità divenne oggetto di infiniti gossip, inchieste sparse per il globo alla ricerca di una soluzione che, fino a oggi, è rimasta sconosciuta.