Quel silenzio da numero uno. L’intervista a Dino Zoff

Pubblichiamo un’intervista Malcom Pagani a Dino Zoff apparsa sul Fatto quotidiano. Ringraziamo l’autore e la testata. (Nella foto, Dino Zoff con Gaetano Scirea. Fonte immagine)

di Malcom Pagani

Se il signor Zoff parlava poco, una ragione c’era: “A casa mia le regole non erano scritte, ma scolpite. Si viveva di realtà e di concretezza, per scuse puerili e vittimismi non esisteva spazio”. Specchiandosi nel fiume Aniene, l’uomo che superò il guado a tempo debito confessa che avrebbe avuto ancora voglia di remare. Il pudore di sempre. L’amarezza lenita dall’ironia: “Mi chiede se mi sarebbe piaciuto dare una mano al calcio italiano di oggi? Onestamente sì, sa cosa mi ha fregato? L’età. Sono vecchio. Ho 72 anni, conosco le persone che comandano il gioco e loro sanno perfettamente chi sono io”.