Il nuovo fumetto indipendente USA, parte prima: Mat Brinkman – Multiforce

Valerio Mattioli ci racconta gli scenari del nuovo fumetto indipendente USA. Nella prima puntata, «Multiforce» di Mat Brinkman. 

di Valerio Mattioli

A inizi anni 2000 avevo vent’anni e una connessione internet 56k. Mi piaceva la musica rumorosa e non leggevo fumetti da un po’. Durante gli anni del liceo ero stato un buon appassionato di quelli che all’epoca andavano sotto il nome di alternative (o indie) comics americani, a partire dalla coppia Peter Bagge/Dan Clowes, a cui aggiungere all’occorrenza Charles Burns e naturalmente Chris Ware. Praticamente tutti questi fumetti venivano pubblicati da un editore di Seattle chiamato Fantagraphics Books, e tra questi autori c’era anche chi aveva illustrato le copertine di alcuni dei miei dischi preferiti. Ma erano gli anni 90, appunto. Tempo un po’ e sarebbe arrivato il film di Ghost World nonché le prime (almeno così mi ricordo io) accese diatribe sul cosiddetto graphic novel, un termine verso il quale provavo un’irrazionale, risoluta e preventiva avversione.