Come fa un testo a diventare letteratura?

Nel 1966 Martin Heidegger concesse un’intervista al giornale Der Spiegel, con la condizione che fosse pubblicata solamente dopo la sua morte. Oggi la si ricorda principalmente come la prima occasione in cui parlò del suo ruolo di rettore dell’Università di Friburgo sotto il regime nazista, ma in quell’incontro affrontò diversi temi significativi, tra cui il […]

Agire politico e agire sociale. Su “Filosofia dei mezzi. Per una nuova politica dei corpi” di Elettra Stimilli

di Alessandra Gissi Una contadina delle Langhe, che durante un rastrellamento aveva lasciato che i partigiani nascondessero le armi sotto la paglia nella sua stalla, vede arrivare i tedeschi, e nel momento in cui si affacciano alla porta si accuccia a urinare proprio in quel punto dello strame ‒ e li scaccia protestando rabbiosamente. Si […]

La sostanza di cui sono fatti i sogni. Su Megalopolis di Francis Ford Coppola

di Marco Arienti Un etere impalpabile e indistruttibile, chiamato Megalon, capace di saldarsi ai corpi e di avvolgerli mettendoli in connessione tra loro e con l’ambiente circostante; un medium che svela il reale invisibile (del presente e del futuro) e rende trasparente il superfluo visibile, ma anche un tessuto vivo e prodigioso, che risparmia ai […]

“I meme e Mark Fisher”: un estratto dal libro di Mike Watson

Pubblichiamo l’introduzione di Mike Watson all’edizione italiana del suo “I meme e Mark Fisher: Realismo capitalista e scuola di Francoforte nell’era digitale” pubblicato da Meltemi.

Corpo, desiderio, alterità: su Anatomia del potere di Georgios Katsantonis

di Federico Di Gregorio Il saggio Anatomia del potere – Orgia, Porcile, Calderón – Pasolini drammaturgo vs. Pasolini filosofo, scritto da Georgios Katsantonis, e pubblicato dalla casa editrice Metauro, si rivolge a un segmento specifico dell’opera intellettuale di Pier Paolo Pasolini: la drammaturgia. Prende in esame il corpo, come simbolo e desiderio: il corpo e […]

Il demone di Kant

Nell’anno in cui si celebra il trecentesimo anniversario della nascita di Immanuel Kant, Castelvecchi riporta in libreria nella collana Timoni il fondamentale studio di Ernst Cassirer a lui dedicato. Fondamentale per vari motivi, ma intanto già solo per questi: Cassirer fu probabilmente il maggiore conoscitore della sua epoca del pensiero del filosofo di Königsberg, di […]

Giocare è un’arte: intervista a C. Thi Nguyen

In una frase famosissima ma mai citata abbastanza, e che perciò riproporrò qui volentieri per l’ennesima volta, Agostino si domandava: «Che cos’è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so più». Ho sempre pensato che lo stesso valga per il gioco, ma […]

È pericoloso essere felici: intervista a Dino Baldi

Se anche a voi, come a me, più che all’Impero Romano capita di pensare spesso all’antica Grecia, si tratta di un’idea in cui vi sarete già imbattuti, e su cui avrete avuto modo di riflettere: quando inanellate un successo dietro l’altro, quando tutto va a gonfie vele, beh, quello è il momento in cui iniziare […]

Walter Benjamin raccontato da Hannah Arendt

Pubblichiamo, ringraziando l’editore, un estratto da “L’umanità in tempi bui” di Hannah Arendt (traduzione di Batrice Magni per Mimesis), dedicato a Walter Benjamin.

Il chiasmo di Gershom Scholem

di Ludovico Cantisani Al crocevia di tutte le inquietudini e i drammi che hanno attraversato il pensiero e l’esperienza ebraica nel Novecento si finisce immancabilmente per incontrare la figura di Gershom Scholem, nato a Berlino nel 1897 e scomparso a Gerusalemme nel 1982. L’ardore e l’inaderenza sono stati le due sue qualità più inossidabili: da […]