C’è un’altra, mistero e incanto nel libro di Carola Susani

C’è un’altra, ed è lei che viene raccontata, osservata, ma allo stesso tempo è lei che ci scrive, che dallo sdoppiamento si fa protagonista dei versi, si fa luce lontana, si fa spostamento del punto di vista, si fa il dietro l’angolo dal quale vediamo tutto meglio. L’angolo da dove vediamo meglio cosa ne è, […]

Interno con figure, le stanze comunicanti di Fausta Cialente

Interno con figure (Nottetempo, 2025) non è una raccolta di racconti. È un’architettura narrativa composta da stanze comunicanti, dove ogni storia rimbomba nella successiva, come in una casa vissuta e riabitata mille volte. È il diario interiore di un secolo, raccontato senza proclami e senza retorica. Le sue figure si muovono con passo quieto, ma […]

“Il primo desiderio”, il mondo nuovo di Rossella Milone

Tra i precetti di Vladimir Nabokov scritti nel 1940 e confluiti nelle Lezioni di letteratura risuona l’ammonimento a non dimenticare che l’opera d’arte è sempre la creazione di un mondo nuovo, e che la prima cosa da fare sarebbe studiarlo nel modo più circostanziato possibile, accostandosi a qualcosa di diverso, che non ha alcun rapporto […]

Il diario per John di Joan Didion

joan didion the center will not hold

«[…] ma già mi stava conducendo in luoghi dove non ero sicura di voler andare». La verità è che noi non vorremo morissero mai. Le scrittrici e gli scrittori che amiamo li deisderiamo sempre in vita. Ci raccontiamo la storia – del resto era proprio Joan Didion che affermava che ci raccontiamo storie per sopravvivere […]

“Storie di un secolo ulteriore”: che non verrà, che non c’è stato. 44 racconti di Andrea Inglese

di Mario De Santis Che cosa resta del Novecento? Era la domanda che dava lo spunto per scrivere (qui su Minima & Moralia) del bel libro di Helena Janeczek “Il Tempo degli Imprevisti“. Leggendo ora “Storie del Secolo Ulteriore” di Andrea Inglese, per Derive Approdi, la domanda diventa: cosa resta del tempo, tour court. Perché […]

Vite di Eugenio & Baroncelli

“È più bello scrivere a piccoli scatti, su cento soggetti che sorgono all’improvviso, sbriciolando per così dire il proprio pensiero.” (Jules Renard, Per non scrivere un romanzo. Diario 1887-1910, Serra e Riva Editori 1980) “Senza contare gli aborti, ho scritto fino ad oggi circa novecento Vite, nessuna delle quali capace di passare con qualche verosimiglianza […]

Autobiografia di un sopravvissuto: “Il deserto” di Jorge Barón Biza

Pubblichiamo un pezzo uscito su Tuttolibri, che ringraziamo. Niente è più facile che distruggere. Ricostruire è invece tutta un’altra faccenda. Quando poi c’è un corpo di mezzo, la fatica aumenta in maniera esponenziale e lo spazio e il tempo si confondono fino a entrare in una terza dimensione. Il deserto, di Jorge Barón Biza (La nuova […]

La proprietà privata come riflesso della vulnerabilità umana: “Proprietà privata” di Julia Deck

L’essenza è un domicilio, osserva Byung-Chul Han nel saggio Del vuoto (trad. Simone Aglan-Buttazzi, nottetempo). Riunisce in sé l’identità, la durata e l’interiorità, l’abitare, il trattenersi e il possedere. L’essenza domina la metafisica occidentale, rimanda alla casa, alla proprietà, all’idea di solidità. Julia Deck sembra aver interiorizzato e tradotto in chiave narrativa tali assunti nel […]

Economia politica della trap. Su “Maxirissa. I diari della trap” di Alberto Piccinini e Giovanni Robertini

Diari, dialettica e trappole “Chi ti dice che i soldi non fanno la felicità è un bugiardo! Se cresci senza avere niente e sei fissato solo con le cose materiali […] capisci che questa è la vita”. “Cercate in primo luogo cibo e vesti, e il regno di Dio vi spetterà in sovrappiù”. Capita che […]

Dove tutto brucia. Su “Gli ausiliari” di Gabriele Esposito

C’è del gin sul pavimento. Qualcuno che ci balla sopra, a piedi nudi, lasciando impronte come preghiere al contrario. Ne Gli ausiliari (STC Edizioni, 2025) , ogni gesto è calcolo, ogni emozione una variabile di marketing, ogni parola pronunciata sotto la luce di una telecamera. Niente può salvarsi, nessuno può essere assolto. Nemmeno chi legge. […]