Ho amici dappertutto
“Il prodotto della tua alienazione è la distruzione generale. Ne sei complice. Puoi scegliere fin quando puoi continuare a nutrire la distruzione, o se ne hai avuto abbastanza. Finché non sarà troppo tardi anche per scegliere.” * Per la senatrice Mon Mothma non ci sono dubbi: è genocidio quello avvenuto su Ghorman, con l’assassinio di […]
The Last of Us, a metà
“Il significato deve essere incorporato in una storia, deve concretizzarsi all’interno di essa. Quando qualcuno chiede di cosa parla una storia, l’unica risposta appropriata è consigliargli di leggerla. Nella narrativa, il significato non è astratto, ma vissuto”. Flannery O’Connor [con più di qualche spoiler] Era così riuscita la prima stagione di The Last of Us […]
Dostoevskij (senz’aria)
Questo articolo non contiene spoiler “Sono sette euro. Lo sa, vero, del problema della sala 8?”, me lo dice porgendomi due foglietti attaccati, con lo sguardo stanco e lacero di chi vede poco la luce. È la ragazza riccia con gli occhiali rossi che fa i biglietti al multisala di provincia, una struttura triste, svuotata […]
Essere lì, essere gli altri: dentro The Last of Us
Nonostante tutto, il posto più strano in cui possiamo stare sono ancora gli altri. Strano perché difficile, per lo più impossibile: essere gli altri è comprenderne a fondo le motivazioni più assurde, assorbirne le contraddizioni e farci carico delle loro sofferenze – soprattutto se l’altro è quanto di più lontano da noi. A questo, forse, […]
Prisma che suona
Un clamore di fotoni arriva all’occhio, supera cornea, pupilla, cristallino e fa vetri rotti che raggiungono la retina: qui bastoncelli e coni, segnali nervosi! Segnali elettrici che trasmettono al cervello attraverso un nervo! Sembra di essere nello studio di Dippold, l’ottico di Lee Masters. Decritto segnali opponenti e percepisco il colore. Tutto questo baccano per […]
La lotta di classe di Rowan Atkinson
In questi nove brevissimi episodi, Rowan Atkinson interpreta Trevor Bingley, un ultracinquantenne fallito sia sul piano lavorativo che affettivo: è un uomo separato, ha una figlia con cui parla solo attraverso il telefonino, si adatta a lavori precari che puntualmente perde per la sua dabbenaggine.
Fra giocattoli e pistole: elogio di Bang Bang Baby
Intro L’ultima volta che sono andata al poligono, credo fosse marzo perché avevo ordinato la torta per il mio compleanno, avevo la febbre altissima. La fronte grondava sudore e stanchezza, gli occhi si erano appannati, come ricoperti di una pesante saliva. Riuscivo a stento a reggere la carabina ad aria compressa, i brividi di freddo […]
Ridere e piangere con Zerocalcare (e Bo Burnham)
Mentre guardavo Strappare lungo i bordi ho pensato al suo protagonista come a una sorta di Fantozzi moderno. Nella serie Netflix come nei fumetti, Zerocalcare si racconta come un inetto destinato a soccombere, sempre a disagio rispetto alla vita, anche se a differenza di Fantozzi non ha un lavoro d’ufficio né una famiglia, e soprattutto […]
L’uomo draperiano
Il 19 luglio 2007 andava in onda su AMC la prima puntata di Mad Men. Un approfondimento della figura di Don Draper tra letteratura, pubblicità e marketing a cura di Marco Montanaro.
Rosso, blu, bianco e nero: The Falcon & The Winter Soldier
Dopo WandaVision e in attesa di Loki, con The Falcon & The Winter Soldier l’universo Marvel ha continuato a espandersi utilizzando la serialità televisiva.
Commenti recenti