Editoria: nasce Ubagu press
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È in arrivo una novità nel panorama italiano: Ubagu Press è un marchio editoriale che vuole esplorare, con uno sguardo curioso e aperto, gli ampi territori dei generi giallo, noir, thriller e true crime. Questo imprint nasce dalla recente alleanza tra le case editrici indipendenti 66thand2nd e nottetempo, che hanno unito le forze per raggiungere un pubblico più ampio e rafforzare la relazione con le librerie e con gli altri operatori del settore.
I primi titoli verranno pubblicati nella primavera del 2025. Saranno romanzi e non-fiction narrative (romanzi dal vero), di autori e autrici italiani e stranieri. Racconta Alessandro Gazoia, direttore editoriale del nuovo marchio: «Ubagu Press ha un obiettivo: in quell’ampia area che va dal giallo al thriller, dal noir al true crime vogliamo fare libri belli che appassionino le lettrici e i lettori. Rischio di apparire vago, lascio allora la parola a Roberto Calasso: «Il vero editore – poiché tali strani esseri ancora esistono – non ragiona mai in termini di “letterario” o “commerciale”. Se mai, nei vecchi termini di “buono” e “cattivo” (e si sa che molto spesso il “buono” può essere trascurato e non riconosciuto). E soprattutto il vero editore è quello che ha l’insolenza di pretendere che, in linea di principio, nessuno dei suoi libri caschi dalle mani di qualsiasi lettore, per via del tedio o di un invincibile sentimento di estraneità». Ubagu Press ha l’insolenza di offrire libri che non cadano di mano al lettore, anzi: non pretendiamo ma ci auguriamo che il lettore non riesca neppure a posarli sul comodino, prima di arrivare all’ultima pagina (o almeno alla fine del capitolo).
In concreto, pubblicheremo autori stranieri già affermati e porteremo per la prima volta in Italia scrittori di talento come il francese Marin Ledun, c’impegneremo inoltre molto nei repêchages. Avremo un’attenzione speciale per le scrittrici e gli scrittori italiani; confido che questo si vedrà già nei nostri primi titoli, Rosso profondo, scritto da Antonio Paolacci e Paola Ronco, una coppia già affermata nel campo, e A rovina della carne, scritto da un bravissimo autore alla sua prima esperienza in questo ambito, Stefano Piri».