Extrema Ratio, una nuova collana Nottetempo
Pubblichiamo la presentazione di Extrema Ratio, nuova collana della casa editrice Nottetempo. La collana è diretta da un comitato editoriale formato da Federico Bertoni, Francesco De Cristofaro, Daniele Giglioli, Guido Mazzoni, Donata Meneghelli, Simona Micali, Franco Moretti, Pierluigi Pellini.
Mezzo secolo fa, nel 1962, Roman Jakobson e Claude Lévi-Strauss pubblicarono un saggio a quattro mani su un sonetto di Baudelaire, Les Chats.
Che uno dei più grandi linguisti e uno dei più grandi antropologi viventi scrivessero un saggio su una poesia dà il senso della centralità che la letteratura e la teoria letteraria avevano in un’epoca nella quale la critica forniva modelli e metodi alle scienze umane e alla filosofia. Questa età dell’oro è durata fino agli anni Settanta. Nei decenni successivi, con lo sviluppo dei nuovi e dei nuovissimi media e con il mutamento generale della cultura, la centralità della critica e della teoria letteraria è venuta meno, così come è cambiato il ruolo della letteratura nella vita sociale. Nel frattempo la critica ha continuato a rinnovarsi e a produrre opere notevolissime che non hanno nulla da invidiare alle opere del pieno Novecento e che avrebbero meritato una circolazione più ampia. Il valore, come spesso succede, non coincide con la visibilità.
“Extrema ratio” nasce da un atto di fiducia verso una disciplina che secondo noi può dire ancora una parola decisiva nei dibattiti culturali e politici del presente, e dalla convinzione che la critica e la teoria letteraria siano ancora una lettura indispensabile per gli specialisti, o gli appassionati di filosofia, di storia o di scienze umane, e in generale per ogni persona colta. Perciò vogliamo riproporre alcuni fra i più importanti testi di teoria e critica usciti nel Novecento in una nuova veste e con nuove introduzioni, ma anche pubblicare saggi inediti scritti da grandi figure della critica contemporanea e opere importanti di giovani studiose e studiosi. Oltre che un atto di fiducia verso la critica, “Extrema ratio” nasce da un atto di fiducia verso la più illustre e profonda tra le arti, la letteratura.
Il libro di Franco Moretti, Falso Movimento, è in uscita il 20 gennaio: il testo di Erich Auerbach, Letteratura mondiale e metodo, con un saggio di Guido Mazzoni, è in uscita a marzo.
Extrema ratio? Franco Fortini.
Per quello che attiene al problema specifico dell’attuale stato della “critica letteraria” penso che possa essere illuminante l’intervista rilasciata da Berardinelli, riportata integralmente, di recente, dal blog L’Ombra delle Parole, fondato e amministrato da Giorgio Linguaglossa.