“La dimensione oscura”: intervista a Nona Fernández

di Francesco Fava

Nona Fernández (Santiago de Chile, 1971) è una delle voci imprescindibili dell’attuale letteratura ispanoamericana. A partire dal folgorante romanzo d’esordio, Mapocho (del 2002, meritoriamente proposto in italiano dalla casa editrice gran vía nel 2017), tutta la sua opera tesse e ritesse i fili – nascosti, recisi o rimossi; pubblici e insieme privati – che dal Cile odierno si tendono retrospettivamente verso gli anni della dittatura. Fernández torna ora a coltivare la propria personale ossessione letteraria nella sua ultima opera, magistrale: La dimensione oscura, pubblicato sempre da gran vía nella traduzione di Carlo Alberto Montalto.