Arrigo Sacchi e l’arte del pallone
di Francesco Pacifico pubblicato 14 Novembre 2013 · 4 Commenti
Questa intervista è uscita a ottobre 2012 su IL, il magazine del Sole 24 Ore. (Fonte immagine)
Appuntamento telefonico alle dieci e mezza di un venerdì sera, tanto “non vado a letto fino a tardi”, ha scritto nell’sms, dopo avermi spiegato che è troppo assorbito dalla supervisione delle nazionali giovanili per un incontro di persona. In compenso resteremo al telefono fino alla mezzanotte passata. Arrigo Sacchi è un posseduto del calcio e parla analiticamente: il suo discorso telefonico, molto più lungo di quanto già non riportiamo qui, alterna il volo pindarico filosofico al dettaglio maniacale. È cortese e calmo, preso dall’argomento. Lo interrompo solo ogni tanto per ricordargli dove sta andando la conversazione. Riflette sul calcio ad alta voce. Sa a memoria le date di nascita dei suoi giocatori, ricorda ogni colloquio con i presidenti, sa spiegare in astratto e nel concreto cosa deve succedere e non deve succedere in campo.
Categoria interviste, sport · Tag Agnelli, Arrigo Sacchi, Atletico Madrid, Baggio, Baresi, Berlusconi, Biscardi, Colombo, Confalonieri, Costacurta, Deco, Ettore Rognoni, Evani, Filippo Galli, Fiorentina, Francesco Pacifico, Galliani, Giampaolo Bernagozzi, Guardiola, Ibrahimovic e, Juventus, Maldini, Maurizio Viscidi, Messi, Milan, Mourinho, Real Madrid, Roma, Ronaldinho, Tassotti, Van Basten, Zeman
Commenti recenti
Stato dell’arte e proposta teorica
Stato dell’arte e proposta teorica