I Cie vanno chiusi perché sono posti di merda

Regolarmente, soprattutto nei giorni di festa, i politici e l’opinione pubblica si ricordano – per una protesta estrema, per un video shock – di quei luoghi ignobili che sono i Cie, “inventati” come strumento di controllo dell’immigrazione da una legge schifosa che fu la Turco-Napolitano e poi mantenuti da una legge se possibile ancora più […]

Perché l’unica possibile poesia

di Christian Raimo Amore mio padrone, per chi sono queste quattro case perquisite ed una pecora ululante ed un questore che ti dice che “non è demagogia”, che “anche lui è un essere umano”? E allora chiedo: com’è fatto quest’umano, come è fatto? Ha forse un’ernia di un chilo sopra il cazzo? È un ex […]

La rivolta di Nardò

Questo reportage di Alessandro Leogrande sullo sciopero accaduto a luglio dei braccianti africani di Nardò, nel cuore del Salento, è uscito sull’ultimo numero di Il mese, l’inserto culturale di Rassegna sindacale.

C’è un video che mostra tutto. Le immagini scorrono velocemente. I cassoni sono accatastati in un angolo, i lavoratori sono nell’altro. I cassoni sono vuoti. Nessuno raccoglie più il pomodoro. I lavoratori confabulano tra loro. A pochi metri di distanza, seduto su un cassone rovesciato come fosse un pascià, un caporale sbraita. Intima di muoversi, di tornare a lavorare, di non farsi venire strani grilli per la testa… Ma i raccoglitori non si muovono. Anzi, sì: due, tre di loro lo fanno. Si dirigono verso il pascià seduto e gli dicono che oggi no, oggi non lavora nessuno, incrociano le braccia. Sono stanchi di essere trattati come schiavi. Poi bloccano la strada…

Diario di un giornalista clandestino

Questo articolo è uscito sul Riformista e racconta la sconcertante parabola umana del giornalista marocchino Rachid Nini, prima immigrato in Spagna e in Italia, poi di ritorno nel suo paese per svolgere una coraggiosa attività culturale di opposizione alle ingiustizie della classe politica e della famiglia reale marocchina. In questo momento si trova in carcere a Casablanca e sul sito della sua casa editrice italiana (Mesogea) potete firmare un appello per la sua scarcerazione e per la libertà di stampa in Marocco.

di Alessandro Leogrande

Petizione per la chiusura del CIE di Santa Maria Capua Vetere

Pubblichiamo di seguito una petizione promossa da Maurizio Braucci, Goffredo Fofi, Alessandro Leogrande, Roberto Saviano e diretta al Ministero dell’Interno del Governo Italiano per la chiusura del Centro di Identificazione ed Espulsione di S. Maria Capua Vetere (CE). Per firmare.

Il sopralluogo nella caserma dismessa Ezio Andolfato del CIE di S. Maria Capua Vetere, avvenuto lunedì 2 maggio al seguito di due senatori, ci ha permesso di constatare le condizioni igienico-sanitarie in cui si trovano le 102 persone di nazionalità tunisina lì recluse in seguito alle disposizioni governative per affrontare l’emergenza dei profughi del Nord Africa.

Per Yusuf

di Stefano Liberti e Andrea Segre Pochi minuti fa ci ha chiamato Yusuf Aminu Baba. È un ragazzo nigeriano di 30 anni. Migrante. È il protagonista di A sud di Lampedusa, il documentario che abbiamo girato insieme 5 anni fa nel deserto del Niger. Da allora ogni tanto ci chiama, per salutarci. Questa volta la […]

Tra Taranto e Lampedusa

Una tendopoli in aperta campagna tra Manduria e Oria non può essere la soluzione. E questo i pugliesi sono i primi a saperlo, fin dagli anni novanta. La risposta a una emergenza umanitaria, e a una crisi politica che investe tutto il Mediterraneo, non può essere un villaggio costruito dall’oggi al domani tra gli ulivi e i muretti a secco. Per il semplice motivo che presto la situazione degenererà.

Sovranità migrante

Questo pezzo è uscito su Alias il 31 gennaio scorso di Domenico Pinto Lo scrittore, già autore di Lager italiani e Lavorare uccide, radiografa il nostro Paese in quanto «laboratorio» della schiavitù nomade, orchestrando testimonianze sul campo (dalla Capitanata foggiana ai cantieri di Zapponeta) e innesti saggistici. Un libro, anche, contro la retorica dell’assistenza «Ho […]

Ahmand e i suoi fratelli indiani ridotti a schiavi per trenta euro al mese

Vi riproponiamo un’inchiesta di Alessandro Leogrande uscita sull’Unità; sembra incredibile che queste cose accadano nel nostro paese e per mano di nostri connazionali brava gente. Leggete dunque per credere. Il grave sfruttamento lavorativo lambisce sempre più marcatamente il lavoro migrante in Italia, come denuncia l’associazione «On the Road» (una delle organizzazioni del Cnca, il Coordinamento […]

Il diritto d’asilo finisce nel centro di detenzione

Inviato a Tripoli, il giornalista Stefano Liberti ha intervistato alcune tra le vittime dei respingimenti; le tragiche esperienze raccontate da questi uomini, oltre a suscitare sgomento e un senso d’ineluttabile sconfitta umana (non soltanto loro), illuminano su quella che è in effettivo la politica intrapresa dal nostro paese in tema di migrazione. L’inchiesta è leggermente […]