Philippe Van Parijs: un Euro-dividendo per un’Europa più giusta e inclusiva

Si chiude oggi a Roma la sesta edizione del Salone dell’Editoria Sociale. Ieri è intervenuto il filosofo ed economista Philippe Van Parijs: pubblichiamo l’intervista di Giuliano Battiston apparsa su Reset.

Filosofo ed economista, docente a Oxford e a Lovanio, dove dirige la Hoover Chair di Etica economica e sociale, Philippe Van Parijs ha costruito la sua originalissima fisionomia intellettuale studiando etica e filosofia politica, filosofia della scienza ed economica politica. Negli anni Settanta ha partecipato alla creazione del “September group”, il gruppo di ricerca a cui si deve l’affermazione del “marxismo analitico”, mentre dagli anni Ottanta si è dedicato a alla questione del reddito minimo garantito, di cui è uno dei più convinti sostenitori. Fondatore del Basic Income European Network (nel frattempo ampliato su scala mondiale), non ha mai smesso di credere che non ci sia questione economica o sociale di una qualche rilevanza che non implichi anche una riflessione specificamente etica (come scrive in Cos’è una società giusta? e in Quanta disuguaglianza possiamo accettare?). Oggi vede nell’introduzione di un Euro-dividendo uno degli strumenti necessari per dare vita a una società più giusta e scongiurare la fine del welfare state europeo. O, in altri termini, una via per avvicinarsi al regno della libertà di cui parlava Marx: “da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni”. Lo abbiamo incontrato a Roma, dove sabato 18 ottobre ha partecipato al Salone dell’editoria sociale.

Il meglio di Pagina3: settimana dal 28 gennaio al primo febbraio

Questa rubrica è in collaborazione con Pagina 3, la rassegna stampa culturale di Radio3. Tutti i venerdì minima&moralia selezionerà gli articoli più significativi tra quelli letti ogni mattina in radio dai conduttori di Pagina 3 e ve li segnalerà. In questo modo cercheremo di offrire una panoramica su quello che è stato il dibattito culturale italiano nel corso della settimana. Il conduttore del mese di gennaio è Edoardo Camurri. Un ringraziamento particolare a Radio3 e a Marino Sinibaldi. (Immagine: Walter Siti.)

Lunedì 28 gennaio:

 Contro la paura. Marc Augé: “Curiosi e attivi senza l’angoscia del futuro“. Articolo di Fabio Gambaro, la Repubblica, p. 45.

 Tavoli: Walter Siti. Articolo di Giovanna Silva e Andrea Cortellessa su doppiozero.com

Momo, Zuckerberg, il pluslavoro relazionale e il reddito di consumo

Avete presente Momo, il romanzo per ragazzi scritto da Michael Ende? C’è una ragazzina con il dono di ascoltare le persone che vive in una piccola città senza nome. All’improvviso questa città viene invasa dagli infidi Signori Grigi – uomini senza identità, tutti vestiti di grigio, con sigaro in bocca e bombetta in testa; i quali conti alla mano convincono gli abitanti che stanno sprecando il loro tempo a chiacchierare, a passeggiare, a occuparsi degli altri