#ScatolaNera 2: Aimee Bender conversa con Alice Sebold
di minima&moralia pubblicato 1 Dicembre 2012 · 1 Commento
Questo pezzo è uscito sul sito di minimum fax nel 2002. Traduzione di Damiano Abeni e Martina Testa.
Aimee Bender: Va bene, cominciamo dalla struttura. Una volta abbiamo discusso a lungo della struttura “a tela di ragno”. In questo periodo stai scrivendo il tuo romanzo. Una volta mi hai detto che cercare parole nel dizionario è un metodo che trovi del tutto utile e condivisibile, se aiuta lo scrittore a partire di slancio. Anch’io ne sono convinta. Secondo te qual è il modo naturale in cui funziona la struttura di un romanzo?
Categoria scrittura · Tag Aimee Bender, Alexander Calder, Alice Sebold, Arundhati Roy, Bobby McFerrin, Damiano Abeni, Freud, García Márquez, Helen Frankenthaler, Italo Calvino, Jane Campion, Jane Siberry, Jay Gummerman, John Gardner, Kate Bush, Lynda Barry, Martina Testa, Mike Leigh, Norton Juster, Patricia Hampl, Pina Bausch, PJ Harvey, Sylvia Plath
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