La mia diversità è di massa:
intervista a Walter Siti

di Francesco Borgonovo

Siti parla di tv con la confidenza di chi conosce pregi e difetti del mezzo, i momenti di verità e le grandezze del piccolo schermo (senza neanche dover ricorrere alle solite serie tv). Rompendo stereotipi e luoghi comuni e parlando dell’influenza (poca o troppa) della tv sugli scrittori italiani. Intervista apparsa su Link 10 – Decode or Die.

Davanti a casa di Walter Siti dovrebbe esserci la fila. Una bella coda, lunghissima, di pellegrini in attesa di abbeverarsi alla sua saggezza. Se c’è uno scrittore italiano che abbia saputo raccontare il nostro Paese – peraltro senza l’arrogante pretesa di farlo – quello è lui.

In principio erano i corpi gloriosi

In principio erano i “corpi gloriosi”: i culturisti (cartacei/carnali) di Scuola di nudo, le infinite repliche di un archetipo celeste infine, nei libri successivi, sceso in terra, atterrato tra le palazzine della periferia romana. In Troppi paradisi il messaggero divino si chiamava Marcello Moriconi, già immortalato, con tanto di cahier fotografico, nel breve ma intenso libretto intitolato La magnifica merce.

La bestia ruminante e la questione del velo

Di fronte ai discorsi che in questi giorni, sui media francesi, affrontano la questione del velo islamico e della sua legittimità sento muoversi in me un’imbarazzante pulsione regressiva… Perché non riesco riconoscere le ragioni di coloro che si oppongono al velo? Perché, io che con la religione ho un rapporto del tutto esteriore, nel divieto […]

Intervista a Walter Siti

Apriamo, con questo pezzo, un piccolo ciclo di interviste che Peppe Fiore ha fatto a personaggi della letteratura, del cinema, del fumetto. Si comincia con Walter Siti. di Peppe Fiore «La cocaina è un po’ il simbolo eccellente della nostra società. La nostra è una società dopata, una cocaina a lento rilascio. Perché presuppone desideri […]