Sulle tracce di Lawrence d’Arabia

Questo articolo è uscito su Repubblica. Ringraziamo l’autore e la testata.

di Dario Olivero

AQABA. «Questo era il quartier generale di Lawrence d’Arabia, anzi ciò che ne resta. E per quello che importa ancora». Il custode, piuttosto sfiduciato dell’incuria del governo per i suoi monumenti storici, è un insegnante druso con gli occhiali grandi e la camicia rosa che suda sotto il caldo. La stanza al primo piano, forse in passato con una tenda e un pagliericcio per la notte, doveva essere comunque fin troppo sontuosa per le abitudini del suo spartano inquilino.

“Non so cosa sia la paura”: intervista a Werner Herzog

Pubblichiamo un’intervista di Dario Olivero a Werner Herzog apparsa ieri su la Repubblica. Ringraziamo l’autore e la testata. (Fonte immagine)

di Dario Olivero

Barolo (Cuneo) I fatti mentono. Quando qualcuno dice «questi sono i fatti, quindi questa è la verità», mente. O meglio, dice solo un aspetto della verità, quella che Werner Herzog definisce «la verità dei contabili ». Ecco i fatti. Herzog è nelle Langhe tra Barolo e Alba per tenere oggi una conferenza sul paesaggio. Sta piovendo ininterrottamente. Dal castello di Grinzane Cavour le colline sono inghiottite dalla foschia come in un quadro di Friedrich.

E quello che è uno dei più grandi registi viventi, quest’uomo di 74 anni vissuti pericolosamente, che ha attraversato gran parte dell’Europa a piedi, ha girato un numero sterminato di film e documentari, ha combattuto contro la natura nella giungla e nei deserti, guardando il paesaggio con gli occhi divenuti due fessure dice tre frasi che forse fatti non sono.