Breaking well, ovvero come fare i conti con la tossicodipendenza di massa

Heizenberg è uno spacciatore di droga. Spedisce la sua roba dalla Repubblica Ceca. Se nel suo nick name si cambia la z con la s viene fuori il nome d’arte di Walter White, il borghese piccolo piccolo di Vince Gilligan, ideatore quest’ultimo (e protagonista il primo) della fortunatissima serie Breaking Bad, appena giunta all’ultima puntata sulla rete americana AMC e immediatamente rimpallata, via internet, ai quattro angoli del mondo. Nella quarta stagione della serie, Heisenberg/White, dopo avere fatto fuori Gus Fring, insospettabile signore del narcotraffico degli Stati Uniti sud-occidentali, grazie ai contatti di una nervosissima e subdola mediatrice chiamata Lidya Rodarte-Quayle allarga il mercato della sua “blue meth” alla Repubblica Ceca. Pseudonimo un po’ scontato dunque, quello di Heizenberg, ma molto pertinente. Heizenberg propone MDMA, non la meth di White. La meth di White è un droga diversa, più simile a quello che viene chiamato “Speed”. Non induce empatia e stupore, ma eccitazione motoria e voglia di fare.