La mia lotta. La musica in Karl Ove Knausgård

di Eugenio Giannetta e Luca Momblano

E – Ho scritto più volte queste parole nella mia testa, come nella brutta copia di una lettera d’amore mai spedita, poi mi sono arreso. Ho guardato in un angolo immaginario della mia mente e ci ho visto una montagna di carta sbagliata appallottolata di fianco a un cestino.

In ognuno di quei fogli l’incipit rispondeva a una domanda da tema delle scuole medie: dopo l’uscita del sesto e ultimo libro de La mia battaglia, “Fine” (Feltrinelli), fai un bilancio di cosa rappresenta Karl Ove Knausgård per te.

Dopo svariati tentativi e altrettanti fallimenti, l’epifania. Knausgård è il mio Miles Davis, come si fa a spiegarlo? In quel momento ho capito che avrei voluto raccontare il mio personalissimo Knausgård non solo attraverso le 4.115 pagine e i sei anni che abbiamo passato assieme, ma attraverso la sua musica.

Roberto Bolaño e Jim Carroll, musica e religione: intervista a Patti Smith

Pubblichiamo la versione integrale di un’intervista a Patti Smith apparsa su D – la Repubblica. (Fonte immagine)

Lo ha chiamato The (Patti) Smiths Tour e insieme ai figli Jackson e Jesse e al chitarrista Tony Shanahan (qui al basso alle tastiere) Patti Smith ha iniziato a dicembre un piccolo bellissimo viaggio di famiglia in Italia fatto di città da visitare e di piccoli bellissimi live acustici. A Parma la prima data, seguita da Rimini e Udine, Vicenza, Napoli e Catanzaro. Poi il 13 dicembre Patti Smith è stata a Roma, in Vaticano, sul palco del concerto di Natale. Non fa mistero del suo amore per Papa Francesco, a cui un anno e mezzo fa ha stretto la mano in piazza San Pietro, con pari stupore di fedeli e varia umanità punk e post-punk.